Master in Transportation Design – a.a. 2013/14
Syrma
Sportiva. Sicura. Syrma.
SYRMA (lunghezza 4730mm – larghezza 1980mm – altezza 1155mm – passo 2790mm) è un veicolo dal layout decisamente innovativo: una tre posti anteriori sfalsati, con guida centrale e power unit posteriore. La concept è dotata di un sistema di propulsione ibrida che prevede un motore termico v6 biturbo di circa 4 litri e un motore elettrico. I due propulsori insieme generano una potenza di circa 900 cavalli. La vettura, a trazione posteriore, potrebbe circolare in modalità totalmente elettrica nei centri urbani contribuendo di fatto a ridurre in maniera efficace l’inquinamento atmosferico. E’ stata studiata per essere del tutto sicura, dotata quindi di innovativi dispositivi di sicurezza attiva e passiva. L’auto in modalità elettrica è assolutamente silenziosa negli spostamenti, il suo arrivo è percepito attraverso la proiezione laser anteriore di messaggi e immagini su strada. Dal punto di vista della disposizione interna, al guidatore in posizione centrale è consentita massima visibilità alla guida mentre il cockpit che ‘avvolge’ i due passeggeri laterali, coperto da un parabrezza a goccia, svolge la funzione di scudo protettivo dell’abitacolo.
In occasione dell’ 85° Salone dell’Automobile di Ginevra, in programma nella città elvetica dal 5 al 15 marzo 2015, l’Istituto Europeo di Design e Quattroruote si presentano uniti per affermare, su scala mondiale, l’eccellenza e l’innovazione che racchiude in sé il design Made in Italy. IED Torino firma con Syrma il suo 11° modello in scala 1:1 realizzato dallo storico Master in Transportation Design. Quattroruote, da sempre portavoce del ‘viaggiare sicuro’, ha deciso di dare nuova linfa a questo tema chiedendo agli studenti del Master di studiare tecnologie ad hoc da testare proprio sull’inedita concept.
Il palcoscenico svizzero, ormai un appuntamento fisso per entrambe le realtà, accoglie questa significativa collaborazione finalizzata a rimarcare un comune DNA a matrice fortemente italiana e presentare in anteprima mondiale la concept car proprio negli spazi dello stand Quattroruote.
Il nome Syrma è il frutto di un contest lanciato da IED e Quattroruote sul sito del mensile in occasione del QuattroruoteDay 2015: il pubblico del web è stato invitato a scegliere il nome del nuovo modello esprimendo una preferenza tra cinque proposte che avevano tutte per iniziale S e finale A, in tributo ai propotipi Sigma e Secura prodotti come esemplari unici negli anni Sessanta su impulso di Gianni Mazzocchi, editore e fondatore di Quattroruote, nonché della più recente Summa (2010).
“La partnership fra la nostra testata e lo IED – spiega Gian Luca Pellegrini, direttore di Quattroruote – è nata per sottolineare l’eccellenza italiana in fatto di design dell’automobile nonché l’attenzione che entrambi i marchi, punti di riferimento indiscussi nei rispettivi ambiti, pongono verso la formazione dei giovani. La Syrma esalta la qualità dell’offerta accademica dello IED e dimostra come uno stile spiccatamente italiano possa essere interpretato da studenti provenienti da tutto il mondo. E’ altresì giusto sottolineare come il nome Syrma sia stato scelto da migliaia di navigatori attraverso un web contest sul sito quattroruote.it. Un termine che non soltanto offre suggestioni di bellezza, stile ed eleganza, ma che nasconde un affascinante significato astronomico: Syrma, infatti, è una stella nella costellazione della Vergine (conosciuta anche come Iota Virginis), situata nell’emisfero celeste australe in prossimità dell’equatore celeste e che quindi può essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra”.
“L’Istituto Europeo di Design – commenta Maurizio Cortese, Direttore Generale IED – è una scuola d’avanguardia Made in Italy nel mondo del design, che offre ai propri studenti strumenti e opportunità per vivere esperienze altamente formative in contesti internazionali. Da sempre adottiamo una metodologia “del saper fare”, grazie alla quale è possibile abbracciare, sin dai primi giorni di lezione, la professione del designer avvalendosi del confronto diretto con professionisti del settore e dell’esperienza dei nostri docenti. Questo progetto è un esempio concreto della nostra mission e della nostra filosofia”.
La concept – progetto di tesi degli undici studenti del Master – è il risultato di un processo che simula una reale situazione lavorativa. Tutti gli studenti hanno presentato una loro proposta; quella che meglio ha saputo rispondere al brief iniziale è stata selezionata come progettazione di partenza per la versione finale. La classe ha poi creato un core team di lavoro portando a termine in gruppo la concept in scala reale. Il Master in Transportation Design – giunto nel 2015 alla sua 11a edizione – si è sviluppato negli anni come un percorso formativo altamente qualificante che prepara i professionisti dell’automotive, in grado di affrontare il mondo del lavoro grazie ad un rapporto costante con aziende e centri stile. Gli studenti infatti hanno seguito personalmente tutte le fasi di realizzazione del modello presso gli stabilimenti della Model Master di Moncalieri, entrata a far parte negli ultimi mesi del gruppo Cecomp, leader nella realizzazione di modelli e prototipi, che da un decennio collabora al fianco dell’Istituto nei processi di prototipazione.
Syrma è stata progettata da: Xingwu Li (Cina),Marshin Bhatt (India); Jacek Chrzanowski (Polonia); Gaurav Anand Jagtap (India); Cho-ta Lu (Taiwan); Dror Peleg (Israele); Sunny Gurmukh Ramrakhiani (India); Rahul Surendra Sadwelkar (India); Aldo Hernandez Schurmann (Messico); Reza Shahla (Iran) e Jingwen Wu (Cina), studenti del Master in Transportation Design IED Torino a.a. 2014/15.
Hanno collaborato allo sviluppo del progetto: Luca Borgogno, Lead Designer Pininfarina; Fulvio Fantolino, F&F Design Studio e con la collaborazione di Luca Dazzan, Alberto Filosi, Rustom Mazda e Adriano Piovano tutti docenti IED.
Special thanks: Cecomp
Technical partner: Model Resine, Newcast Services, OZ Racing, Pirelli e Proteam Group
In collaboration with
Quattroruote